A Pino Sottano lungo il rio Enegia, ci sono tre ponti posti a pochi
metri uno dall’altro. A prima vista la cosa potrebbe sembrare
strana, ma la spiegazione è invece molto semplice. Il ponte più
antico, cioè quello più a monte, era pedonale e serviva per
attraversare il rio. Gli altri due ponti erano ad uso
dell’acquedotto storico; quello al centro fu costruito nel 1625, e
il terzo risale al 1813, e sostituiva quello seicentesco, perché
ormai di sezione troppo piccola rispetto al flusso di acqua che
scorreva nell’acquedotto.